WWW.SPAZIOCALCIO.COM

CI SIAMO TRASFERITI SU WWW.SPAZIOCALCIO.COM ! VI ASPETTIAMO

mercoledì 11 febbraio 2009

ETO'O E' NEL MIRINO DELL'INTER


Samuel Eto' apre le porte all'Inter e comincia, a modo suo, a lavorare al trasferimento in nerazzurro. Il camerunense, che continua a dichiarare di voler restare al Barcellona, ha però dato picche al club blaugrana quando si è trattato di sedersi attorno a un tavolo per buttare già le basi del rinnovo. La risposta di Eto'o la dice lunga sul suo progetto futuro: "C'è ancora molto tempo...". L'Inter aspetta alla finestra e attende il suo turno.

Per mettere un po' d'ordine le cose stanno più o meno in questi termini. Eto'o ha un contratto con il Barcellona fino al 2010 e non ci sarebbe, dunque, almeno a livello teorico, nessun'urgenza di trattare un eventuale rinnovo. Il Barcellona sa però bene che Eto'o ha mercato e non ha alcuna intenzione di perderlo senza ricavare un euro. Logico, quindi, che la società blaugrana stia tentando di stringere i tempi per trovare un accordo con il giocatore.

Altrettanto logica è però la posizione di Eto'o, che ha annusato l'aria che tira - gli assalti del Barça per Adebayor o Benzema, per intenderci - e fa quindi il suo gioco. Tira in lungo, non rinnova, si guarda in giro e aspetta. Aspetta il momento giusto per mettere il Barcellona spalle al muro - costringendolo magari ad accettare condizioni contrattuali fuori target per non rischiare di perderlo a zero - o, evidentemente, la chiamata buona. Che, nel caso specifico, potrebbe/dovrebbe essere quella dell'Inter.

Ma cosa si comportano nel frattempo i nerazzurri? Osservano quel che accade e restano defilati per evitare "incidenti diplomatici" con il Barcellona e per capire come il rapporto tra Eto'o e il suo club possa cambiare i termini di una trattativa. In altre parole, è pacifico che il prezzo di Eto'o sarà tanto più basso quanto più alto sarà il rischio dei catalani di perdere il giocatore a contratto concluso. Ad oggi Eto'o si porta via con 20 milioni. Da qui a giugno, però, le cose potrebbero cambiare.

Nessun commento:

Posta un commento