TOGO SI RITIRA DALLA COPPA

Sale a tre il bilancio dei morti nell'agguato di ieri alla nazionale di calcio del Togo, e le altre due vittime oltre all'autista angolano sono l'allenatore aggiunto e l'addetto stampa della nazionale togolese: lo hanno precisato fonti della Confederazione africana di calcio, presenti a Cabinda. Il governo del Togo ha richiamato in patria la nazionale di calcio che doveva partecipare alla Coppa d'Africa di calcio e che ieri è stata oggetto di un agguato nel quale hanno perso la vita due membri della delegazione e l'autista del pullman su cui viaggiavano. A rendere nota la decisione del governo togolese è stato il ministro dell'amministrazione territoriale, nonchè portavoce del governo stesso, Pascal Bodjona. Alcuni giocatori del Togo si erano già espressi a favore del ritiro della squadra dalla Coppa d'Africa di calcio la cui partita inaugurale, Angola-Mali, è in programma domani a Luanda.

- A Radio Montecarlo ha parlato Alaixys Romao, giocatore del Togo: «Ci hanno detto che due dei nostri sono morti. Si tratta di Abalo Amélété, dello staff tecnico, e di Stan Ocloo, dell’ufficio stampa. Stiamo aspettando l’aereo per tornare in Togo - ha detto il giocatore all’Equipe - Stiamo anche parlando con le altre squadre del nostro gruppo (Ghana, Costa d’Avorio e Burkina Faso, ndr) per cercare di convincerli a boicottare con noi la competizione». Anche la BBC conferma la volontà della Nazionale di abbandonare la Coppa d'Africa.
Intanto il Manchester City sul proprio sito annuncia il ritorno di Adebayor in Inghilterra. D'accordo sulla scelta il tecnico Mancini: «Non ho ancora parlato con Adebayor - ha detto a Sky - , sono molto dispiaciuto per quello che è successo, cose gravissime. Credo che la scelta del Togo di andare via sia quella giusta. Ora daremo ad Adebayor tutto il tempo giusto per riprendersi dallo choc, credo sia molto difficile poterlo vedere in campo lunedì sera contro il Blackburn»