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sabato 5 luglio 2008

CIGARINI:"ATALANTA?NO,GRAZIE"

Di che colore sarà la maglia di Luca Cigarini la prossima stagione? Sembra essere uno dei grandi misteri ancora tutti da svelare di questo calciomercato. La novità delle ultime ore è che il centrocampista del Parma, classe 1986, sarebbe stato promesso dal presidente Ghirardi all'Atalanta con la formula della comproprietà.
Una promessa fatta, però, senza il parere del diretto interessato. Una stretta di mano tra le due società, senza che il giocatore potesse esprimere la sua reale preferenza. Il gioiello dell'Under 21 sarebbe stato informato, infatti, solo in queste ore mentre era in vacanza a Formentera. Una novità non così piacevole per il giovane azzurro, anzi rifiutata. Cigarini ambisce, per sua stessa ammissione, ad altri palcoscenici.
Un rifiuto che naconde altre verità. Verità ancora tutte da chiarire però. Infatti il nome del gialloblu fin dal mercato di gennaio è stato più volte abbinato alla Juventus e all'Inter. Con la retrocessione del Parma in serie B, altri club si sono fatti avanti, come il Genoa, ma il giocatore ha rifiutato destinazioni "di provincia" in nome di una big.
Un interessamento forte nei suoi confronti lo ha espresso il Napoli, ma anche dall'estero si sono susseguiti corteggiamenti importanti. In particolare dalla Spagna, dove prima il Villarreal, poi l'Atletico Madrid hanno tentato di far espatriare il gioiellino azzurro, offrendo 10 milioni al Parma.
Il prezzo del suo cartellino è fissato ora sui 12 milioni. Una cifra ragionevole per qualunque big, ma che nessuna in realtà sembra davvero intenzionata a investire. Ecco allora che i 6 milioni con i quali l'Atalanta si aggiudicherebbe la metà del gialloblu, sarebbero comunque una garanzia per Ghirardi, che eventualmente potrebbe provare a riscattarlo a fine stagione per poi rivenderlo a un prezzo maggiore.
Ora risulterà decisiva la volontà del calciatore, ma non solo. Decisiva sarà anche la mentalità dei grandi club italiani: meglio scommettere su un giovane nostrano che gioca titolare, e bene, da due anni in Serie A o puntare su qualche straniero che magari fa la riserva nel suo club in un altro campionato?

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