La Fiorentina ha sconfitto 2-0 lo Slavia Praga nell'andata del terzo turno preliminare di Champions League, ipotecando l'accesso alla massima competizione europea per club. Un gol per tempo: dopo soli 3 minuti dal fischio d'inizio la splendida punizione vincente di Adrian Mutu. Nella ripresa, al 13esimo, il raddoppio, firmato dall'ex attaccante milanista Gilardino. La partita di ritorno si giocherà il prossimo 27 agosto.
Erano i più attesi e non hanno tradito. Adrian Mutu ha vissuto un'estate decisamente movimentata. Il suo passaggio alla Roma era cosa fatta. A bloccare tutto, all'ultimo minuto, i Della Valle. Niente di meglio di un gol dopo solo 3 minuti, nel primo impegno ufficiale della stagione, per riconquistare i tifosi, che al rumeno non avevano esitato a riservare fischi, in ritiro, nelle ore del suo (solo) annunciato trasferimento in giallorosso. Alberto Gilardino, a Firenze, cercava il rilancio, dopo una stagione nera alla corte di Ancelotti. Ha segnato subito, regalando ai viola più di una speranza, anzi quasi una certezza, in vista del ritorno.
La Fiorentina c'è. Con lo Slavia ha offerto l'ennesima prova di forza, dopo una stagione, quella dello scorso anno, a tratti esaltante. E dire che la sfida era temuta, per la diversa condizione fisica rispetto agli avversari, arrivati a Firenze già con due giornate di campionato nelle gambe. Il divario s'è visto, sì. Ma tutto a favore dei viola. Merito di Cesare Prandelli. Merito di una società che sul mercato s'è mossa alla grande, azzeccando gli acquisti (vedi Gila) e rifiutando l'assalto per il proprio gioiello. Che in tre minuti ha ripagato i Della Valle di tutta la fiducia.
La Fiorentina c'è. Con lo Slavia ha offerto l'ennesima prova di forza, dopo una stagione, quella dello scorso anno, a tratti esaltante. E dire che la sfida era temuta, per la diversa condizione fisica rispetto agli avversari, arrivati a Firenze già con due giornate di campionato nelle gambe. Il divario s'è visto, sì. Ma tutto a favore dei viola. Merito di Cesare Prandelli. Merito di una società che sul mercato s'è mossa alla grande, azzeccando gli acquisti (vedi Gila) e rifiutando l'assalto per il proprio gioiello. Che in tre minuti ha ripagato i Della Valle di tutta la fiducia.
LA SINTESI DI FIORENTINA-SLAVIA PRAGA SARA' TRASMESSA NEL CORSO DI STUDIO CALCIO SHOW ALLE 19.
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