Palla sul dischetto, pubblico in silenzio, poi l'attaccante alza lo sguardo e vede che fra i pali c'èSamir Handanovic. Brivido. Lo sloveno è la bestia nera per i rigoristi del nostro campionato. Sette i penalty fischiati contro l'Udinese, solo due quelli che il portiere ha poi raccolto in fondo alla rete. Cinque dunque, ben cinque volte il muro Handanovic ha respinto i tentativi dagli 11 metri. L'ultimo quello diCavani. I "Ciucci" napoletani sono la sua preda preferita della stagione. Già all'andata, sul 3-1, ha spento sul nascere i sogni rimonta del Napoli, fermando Hamsik.
Domenica sera ha gettato acqua sulla cocente voglia scudetto partenopea. Vedi Handanovic e poi muori, la scaramanzia campana lo impone.
Prima del San Paolo il portierone si era già esibito abbassando la saracinesca contro Inter, Bari eLecce. Eto'o, Barreto e Di Michele gli sfortunati, anche se poi l'ex Barça ha ribadito in rete la respinta. Solo Crespo e Totti sono riusciti a perforare dal dischetto la porta difesa da Handanovic. Insomma una percentuale di tutto rispetto quella dello sloveno, che sommata alla sua grande stagione lo catapulta di diritto nell'occhio del ciclone del prossimo mercato estivo. United, Bayern su tutti.
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