di Michele LestingiE' già iniziata la rifondazione in casa Inter. La squadra nerazzurra del futuro non potrà prescindere da alcuni fattori fondamentali per iniziare un altro grande ciclo vincente. In primo luogo, è necessario ringiovanire la squadra con l'inserimento di energie fresche, ottimo in questo senso il colpo low cost Castaignos, e poi dulcis in fundo c'è da risolvere la problematica questione allenatore. In attesa di sviscerare questi temi, l'Inter ha praticamente concluso l'accordo con Carlitos Tevez. L'Apache firmerà un quadriennale e sarà il primo tassello della grande rifondazione. Il capitolo gruppo-allenatore è necessariamente collegato: la rabbia di Cambiasso, l'esclusione di Thiago Motta e Maicon dalla trasferta di Parma e alcune scelte tecniche discutibili sono segnali indicativi di quello che potrebbe essere il futuro di Leonardo. Nonostante gli ultimi deludenti risultati, credo che il tecnico brasiliano meriti la riconferma: ha ereditato a metà stagione un gruppo logoro sia a livello fisico che mentale e ha saputo rivitalizzarlo, è un grandissimo comunicatore e a meno di clamorosi colpi di scena (il ritorno di Mou!?) è l'unico che può gestire al meglio l'Inter con l'appoggio concreto della società e del presidente. Rifondare per tornare a vincere...con Leo in panchina.
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