WWW.SPAZIOCALCIO.COM

CI SIAMO TRASFERITI SU WWW.SPAZIOCALCIO.COM ! VI ASPETTIAMO

domenica 27 giugno 2010

Italia, ecco come si ritorna grandi con Prandelli


a cura di Antonelo Ceci


Quale futuro per l'Italia?
Ecco come Cesare Prandelli potrebbe interpretare ad oggi il prossimo Europeo.


Tra poco meno di un mese l'ex allenatore dei viola, Cesare Prandelli, prenderà in mano una squadra reduce da un Mondiale che non l'aveva mai vista così negativa protagonista. La colpa su tutti è del ct, l'ammissione è anche la sua, ma siamo sicuri che il futuro degli azzurri sia cosi floreo, e che tanto meglio si potrà fare nel prossimo futuro? Andiamo per ruolo ad analizzare la possibile nazionale 2012 targata Prandelli. Per quanto riguarda i portieri, al di sotto di Buffon c'è una voragine, quindi si spera che i problemi fisici e l'età non galoppino troppo, visto che Amelia, Marchetti e De Sanctis, poco più giovani o più vecchi non presentano incoraggiantissime alternative. Per questo bisogna sperare in una crescita, aiutata dall'esperienza, di Sirigu o Mannone, ad oggi tra i più promettenti giovani italiani. La difesa, per quanto riguarda i centrali non sembra avere problemi, visto che Chiellini non dovrà correre avanti e dietro per tappare buchi come in questo Mondiale, quindi può dimostrare di essere uno dei migliori centrali al mondo. Al suo fianco sia Bonucci che Ranocchia ad oggi sono già ottime alternative che con l'esperienza in grandi squadre potrebbero risollevare la nomea dei grandi difensori italiani. Per quanto riguarda i terzini, la situazione è un pò più incerta, visto che Motta, Santon e De Silvestri, hanno ottime prospettive, che però non giocando difficilmente riusciranno a raggiungere e Criscito deve farsi un pò di più le ossa europee. Il centrocampo si vede già con due titolari al centro come Montolivo e De Rossi, il primo però deve essere più continuo ed il secondo nell'azzurro non sembra trovarsi a suo agio come con il giallorosso dove è assoluto trascinatore. Per il resto i nomi più o meno ci sono: Marchisio, Giovinco, Abate, Candreva e Galloppa, tutti questi però devono crescere di esperienza e continuità. Arriviamo all'attacco, dove l'Italia non è famosa per prolificità di grandi bomber. Prandelli probabilmente oltre a Gilardino, Pazzini e Quagliarella convocherà i due grandi esclusi di questo mondiale: Cassano e Balotelli. Il primo oramai è completamente maturo, ma bisogna vedere se nell'Italia riuscirà ad essere trascinatore come alla Samp, visto che in nazionale l'asso barese qualche possibilità l'ha avuta, ma non l'ha mai sfruttata. Il discorso di superMario è completamente opposto, questo è senza dubbio il talento più cristallino italiano, ma ai piedi d'oro si accompagnia una testa d'argilla, che porta l'attaccante a ciccare quando la situazione si fa più calda, la nazionale è sempre bollente, quindi...vedremo. Un altra speranza importante può essere Giuseppe Rossi che però deve assolutamente tornare in Italia per entrare nel nostro contesto. Questo il quadro, al nuovo ct l'arduo compito di "combattere" con nazionali che hanno un futuro sulla carta più roseo come: Argentina( Messi, Higuain e Aguero con 23 anni), Germania (Muller, Ozil, Boateng e molti altri giovani) e Brasile (che sforna talenti a getto continuo).

Nessun commento:

Posta un commento