Di certo, la prima grana che il nuovo tecnico dovrà risolvere riguarda “l’ammutinamento” dei giocatori – Craig Bellamy e Shay Given in testa – che hanno preso malissimo la cacciata di Hughes. Non a caso, sabato pomeriggio erano stati proprio l’attaccante gallese e il portiere ad andare dai boss del club per chiedere che l’allenatore restasse al proprio posto, ricevendo però in cambio un secco “no”. Ma, stando al “Daily Mirror”, Mancini non solo non sarebbe preoccupato per l’accoglienza non esattamente amichevole che potrà ricevere, ma avrebbe anche già pronto il messaggio da mandare ai “ribelli”: “O giocate per me o ve ne andate”. “Sarebbe davvero uno stupido chi decidesse di non far parte del nuovo corso”, ha detto al tabloid una fonte vicina a Mancini. Anche perché, a quanto pare, i grandi capi arabi sarebbero pronti a mettere mano al portafoglio per garantire all’italiano nuovi acquisti a gennaio: il “Daily Sport” parla di un budget di 100 milioni di sterline (pari a 112 milioni di euro) e fa i nomi di John Terry (per il quale il City sarebbe pronto a fare una nuova offerta al Chelsea di 50 milioni di euro), del compagno di squadra, Ricardo Carvalho, di Yaya Toure del Barcellona, di Alexandre Pato del Milan e di Karim Benzema del Real Madrid, mentre Kolo Toure, Robinho (con cui Mancini vorrebbe parlare quanto prima, scrive il “Sun”) ed Emmanuel Adebayor vengono dati in (quasi certa) uscita dal City.Ma agli obiettivi di cui sopra se ne aggiungerebbero altri due, questa volta per convinzione del “Daily Telegraph”: ovvero, Giorgio Chiellini e Maicon, indicati da Mancini come la coppia ideale per rafforzare la difesa della squadra.
WWW.SPAZIOCALCIO.COM
CI SIAMO TRASFERITI SU WWW.SPAZIOCALCIO.COM ! VI ASPETTIAMO
lunedì 21 dicembre 2009
MANCINI VIRA SU MAICON E CHIELLINI
Quanto, invece, alla rapidità con la quale il City ha preso Mancini, il “Daily Mail” rivela un retroscena interessante: pare, infatti, che l’accordo verbale fra l’ex allenatore dell’Inter e la società dell’Eastlands fosse stato raggiunto già lo scorso 2 dicembre, ma si preferì ritardare di tre settimane per dare all’italiano un avvio più “soft” ed evitare che affrontasse subito squadre come Chelsea, Bolton e Tottenham. A quanto si legge, inoltre, David Platt, ex compagno di Mancini alla Sampdoria, sarebbe stato invitato a far parte dello staff, dove, oltre al preparatore Ivan Carminati, dovrebbe esserci anche Fausto Salsano.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento