Andrea Pirlo ha bussato ancora alla porta del Milan per chiedere un adeguamento dell'ingaggio, sebbene abbia un contratto che scadrà nel 2011. Tullio Tinti, il procuratore del centrocampista rossonero e della Nazionale, si è presentato in via Turati forte della richiesta da parte del Real Madrid e del Barcellona, che, nonostante un Europeo non eccelso, si erano fatte avanti per sondare un possibile trasferimento nella Liga spagnola.
In particolare, erano stati i blaugrana, nella figura del neo allenatore Pep Guardiola, a chiedere informazioni particolareggiate sulla situazione del regista bresciano. Anche il Chelsea, comunque, si era fatto avanti.
Pirlo già da tempo chiede che il suo stipendio venga avvicinato alle cifre percepite dai compagni di squadra di primo livello (guadagnerebbe il 30% in meno rispetto a Kakà, ad esempio) e la dirigenza milanista ora sta vagliando la soluzione migliore.
"Se fosse sul mercato, le più grandi squadre lo richiederebbero - ha detto Tinti alla trasmissione "Calcio Mercato" di Premium Calcio 24 dopo aver parlato con Galliani - . C'è troppo divario con gli altri big del Milan, tutti i campioni devono essere trattati più o meno uguali".
A breve, il club dovrà anche discutere il rinnovo del contratto di Massimo Ambrosini.
Pirlo già da tempo chiede che il suo stipendio venga avvicinato alle cifre percepite dai compagni di squadra di primo livello (guadagnerebbe il 30% in meno rispetto a Kakà, ad esempio) e la dirigenza milanista ora sta vagliando la soluzione migliore.
"Se fosse sul mercato, le più grandi squadre lo richiederebbero - ha detto Tinti alla trasmissione "Calcio Mercato" di Premium Calcio 24 dopo aver parlato con Galliani - . C'è troppo divario con gli altri big del Milan, tutti i campioni devono essere trattati più o meno uguali".
A breve, il club dovrà anche discutere il rinnovo del contratto di Massimo Ambrosini.
Nessun commento:
Posta un commento