E' Adrian Mutu, al rientro dopo tre gare di assenza, a regalare alla Fiorentina tre punti importanti sul campo del Bologna, nel recupero della gara rinviata domenica a causa della neve. L'attaccante rumeno va in rete al 6' e al 16' del primo tempo, in entrambi i casi su assist di Montolivo. In avvio di ripresa i rossoblu accorciano con Mingazzini, poi i viola controllano fino al recupero, quando Gilardino sigla un facile 3-1 a porta vuota.
LA PARTITA
La prima notizia della giornata è quella più attesa: a Bologna si gioca. E la Fiorentina lo fa consapevole del successo del Genoa sul Palermo, che porta a cinque punti il distacco dei viola dalla zona Champions, costringendoli così a ottenere un risultato positivo. Per farlo, Prandelli può contare sul rientrante Mutu, ma Mihajlovic dimostra di non aver paura, schierando dall'inizio Adailton alle spalle di Di Vaio e dell'agguerrito ex di giornata Osvaldo.
Passano sei minuti e Mutu fa capire perchè con lui in campo la Fiorentina è tutt'altra cosa. Su gran lancio di Montolivo, il rumeno interviene con un destro al volo in allungo, superando un Antonioli che però avrebbe dovuto provare l'uscita. La giocata del numero 10 viola è comunque da fuoriclasse. Al 14' un bel destro di Osvaldo scalda le mani di Frey, ma poco dopo la squadra di Prandelli si porta già sul 2-0 e i protagonisti sono gli stessi: Montolivo lancia in profondità, Mutu scatta alle spalle della disattenta difesa rossoblu e sigla la sua doppietta. Basta un quarto d'ora di gara, insomma, per far capire come anche quest'anno le speranze viola di Champions passeranno dai piedi dell'ex juventino. Dall'altra parte il Bologna ci prova puntando sulla qualità dei suoi attaccanti, a cui fa però da contraltare la fragilità mostrata dalla retroguardia. Il doppio vantaggio su cui le due squadre vanno al tè caldo è così un giusto premio per i ragazzi di Prandelli.
L'avvio della ripresa pare ricalcare la prima frazione, ma al 7' è Mingazzini a trovare la rete che ridà speranze ai rossoblu, con un destro su cui la finta di Di Vaio beffa Frey. Poco dopo Mutu lascia, al solito, sul posto la difesa rossoblu, andando però stavolta a fallire il probabile colpo del ko. Graziato dai viola, che intanto perdono anche Santana per infortunio, Mihajlovic inizia a crederci e inserisce prima Valiani e poi Bernacci, rendendo sempre più offensiva la sua squadra. In questa fase è però la capacità della Fiorentina di fare un buon possesso palla, controllando i ritmi, a essere decisiva. Solo una sbavatura, però gravissima, regala una buona opportunità a Bernacci, che spreca malamente, schiacciando troppo il suo destro. Nel recupero Semioli, forse più tranquillo vista la sua probabile permanenza, regala a Gilardino la gioia del gol che chiude definitivamente i conti..
I viola di Prandelli conquistano così un successo meritato e prezioso, portandosi due punti dal Genoa, con in tasca una prestazione convincente che fa morale. Seconda sconfitta per il Bologna nella gestione Mihajlovic, e anche un passo indietro dal punto di vista del gioco e della grinta.
Bologna-Fiorentina 1-3
Nessun commento:
Posta un commento