Tempi duri per Aquilani. Alla Roma il centrocampista vive ormai da separato in casa: l'impiego con il contagocce, i fischi dell'Olimpico, la mancata stretta di mano con Spalletti e la poca voglia di festeggiare sotto la curva sono indizi sufficienti per parlare di crisi. E poi c'è un rinnovo del contratto (scade nel 2010) che continua a slittare. Ecco allora che Aquilani sta seriamente pensando di andarsene: e l'Inter torna in pole.
Un tempo l'idea di lasciare la Roma non lo avrebbe mai sfiorato. Adesso però Aquilani starebbe seriamente prendendo in considerazione l'ipotesi di dire addio alla maglia giallorossa. Prima c'era la troppa panchina, ora ci sono anche i fischi di un pubblico che sente sempre meno suo. E il fatto di non essere andato spontaneamente sotto la curva ma soltanto perché trascinato da De Rossi nella gara di domenica con il Genoa è segnale di un feeling con l'ambiente che si è spezzato.
C'è aria di addio, dunque, e con la Juventus che ha deciso di puntare su Marchisio è l'Inter la destinazione più probabile. E non è detto che il divorzio sia traumatico: le due parti potrebbero firmare il prolungamento per poi arrivare alla rottura 'consensuale' in estate. Il club nerazzurro resta alla finestra, in attesa di novità.
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