All'Olimpico di Roma, il Torinostrappa il quinto pareggio consecutivo, fermando la Lazio sull'1-1 nel primo anticipo della 24esima giornata. Sblocca il risultato Abate, che al 36esimo sfrutta un rinvio sbilenco di Dabo per trafiggereMuslera con un tiro violento a mezza altezza, da fuori area. La Lazio, reduce da quattro ko consecutivi, trova il pari al 75' con Siviglia, che di testa batte Sereni. Toromomentaneamento solo al terz'ultimo posto.
LA PARTITA
Delio Rossi, obbligato a invertire la tendenza dopo quattro sconfitte consecutive, deve rinunciare aZarate e De Silvestri, squalificati, più Ledesma, infortunato. Il tecnico si affida dunque al tridenteFoggia-Pandev-Rocchi, ma incappa comunque in uno dei peggiori primi tempi disputati davanti al pubblico dell'Olimpico. Non bastano la punizione di Kolarov, che al 2' sbatte sull'esterno della rete, e la conclusione violenta di Siviglia, respinta da Sereni, a un minuto dall'intervallo, per salvare da una bordata di fischi la squadra biancoceleste, che lascia il campo in svantaggio 1-0, grazie alla rete segnata al 36' da Abate, abilmente smarcato da Dabo.
E' proprio il francese a pagare per tutti, quando Rossi inserisce ad inizio ripresa Mauri, nel tentativo di accendere il motore ad un reparto avanzato incapace di fare movimento nell'area granata. Prima delle emozioni, arrivano le proteste, per un contatto sospetto in area fra Pandev e Colombo. Al 58' Sereniè abile a concedere solo il corner a tu per tu, fuori area, con un impacciato Foggia, che prova la conclusione anzichè cercare il dribbling sul portiere. La Lazio cerca di affondare il colpo, ma si limita ad abbattere Saccani, stordito dall'ennesima bordata di Kolarov, che centra in pieno volto il direttore di gara.
I biancocelesti, senza fare grandi cose, dimostrano almeno di voler provare a ristabilire l'equilibrio, impresa che riesce, con un pizzico di fortuna, al minuto 75. Rocchi rimette al centro un corner lungo proveniente da destra, il nuovo entrato Mauri tenta una rovesciata, di per sè inguardabile, che diventa però un assist perfetto per Siviglia, tutto solo sul secondo palo e pronto a colpire di testa. E' il pareggio, che offre al centrale biancoceleste l'occasione per scaricare tutta la sua rabbiosa esultanza verso un pubblico particolarmente ingeneroso. C'è tempo ancora perché Sereni blocchi un altro siluro dalla distanza di Kolarov, poi, dopo tre minuti di recupero, Saccani manda tutti sotto la doccia, sancendo la preoccupante incapacità delle due squadre di mettere insieme prestazioni convincenti e risultati pieni.
Lazio-Torino 1-1
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