Le parole di David Beckham, che ha candidamente ammesso il proprio desiderio di restare al Milan, hanno colpito (e affondato) anche Bruce Arena. Il tecnico "ostruzionista" dei LA Galaxy sembra aver alzato bandiera bianca sull'esterno inglese ed essersi rassegnato a perderlo: "Succeda quel che succeda - ha infatti detto rassegnato -. Qualunque sia la conclusione dell'affare, sarà per il bene dei Galaxy".
Insomma, se non è un addio poco ci manca. Perché ormai l'assalto dei legali di Beckham agli States è partito e la questione ha assunto contorni molto precisi: lo Spice Boy vuole restare al Milan, il Milan vuole tenerlo e i Galaxy se ne facciano una ragione. Tutti, compreso Arena, che evidentemente una ragione se la sta poco alla volta facendo. Le sue parole, sulla vicenda, sembrano piuttosto chiare: "Questo è un affare - ha spiegato - e noi aspettiamo di capire quello che accadrà esattamente come ci occupiamo di qualunque affare che riguardi i Galaxy. Sempre mettendo davanti a ogni cosa l'interesse della squadra e della società".
E proprio nell'interesse della squadra, sia pure orfana di Beckham, Arena chiarisce: "Non voglio che le voci su David creino complicazioni durante la preparazione e distraggano la squadra". Il tutto un attimo prima di annunciare, di fatto, la resa: "Succeda quel che succeda". E l'avventura americana di Becks sembra già passato.
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