Distanze invariate, ma una partita in meno da giocare. L'Inter non va oltre lo 0-0 a San Siro contro il Genoa mantenendo così quattro punti di vantaggio sul Milan e sette sulla Roma a undici giornate dalla fine del campionato. Non è stata una bella partita: stanchi e poco lucidi, i nerazzurri hanno sofferto molto il dinamismo dei rossoblù. In ombra soprattutto Balotelli e Pandev.
MEGLIO IL GENOA - Mourinho (in tribuna perché ancora squalificato) sceglie dal primo minuto Balotelli e l'ex Milito insieme a Pandev in attacco, mentre Eto'o è relegato in panchina. Dall'altra parte, Gasperini punta sull'ex Suazo insieme a Mesto e Sculli. Lo schieramento dei rossoblù mette in grande difficoltà i padroni casa, poco brillanti e spesso in affanno a centrocampo dove Milanetto e Zapater comandano il gioco. Nel primo tempo portieri quasi inoperosi: al 16' Mesto impegna Julio Cesar con gran destro dal limite, mentre al 40' l'Inter si fa viva con un tiro dalla distanza di Stankovic che Amelia blocca senza problemi.
GARA BLOCCATA - In avvio di ripresa i nerazzurri danno segnali di risveglio. Al 6' Milito ha la palla buona per sbloccare la gara, ma da pochi passi spedisce fuori. Gasperini inserisce Jankovic e Palacio al posto di Suazo e Sculli, mentre Mourinho risponde con gli inserimenti di Eto'o e Cordoba per Pandev e Muntari. La gara scivola via senza grandi sussulti. Al 31' ci prova Maicon con un diagonale da fuori area che sfiora il palo alla destra di Amelia, mentre 5' dopo tocca a Sneijder disperarsi per un gran destro di poco a lato.
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