L'avventura di Toni al Bayern Monaco sembra arrivata al capolinea. "Tocca a Van Gaal decidere chi far giocare: ha 5 attaccanti a disposizione e pensa che io sia quello meno in forma mentre io sto bene", si sfoga il centravanti alla Bild. L'italiano vuole giocare per non perdere il Mondiale: "Ho il contratto fino al 2011 ma non so cosa può succedere a gennaio: se non sento più la fiducia, possiamo sederci a un tavolo e trovare una soluzione".
L'ex bomber di Palermo e Fiorentina è stanco di essere messo ai margini della prima squadra bavarese: "Mi sento veramente in forma come nel mio primo anno di Bayern. In tribuna soffro, non posso fare niente per i miei compagni, faccio il tifo come tutti i tifosi, ma per me è difficile andare allo stadio sapendo che non posso giocare".
Continua lo sfogo: "In carriera non avevo mai vissuto una situazione simile a quella che sto vivendo in questi ultimi mesi, ad eccezione di quando ero infortunato a Brescia. E' una situazione molto difficile e sono molto deluso. Sono diventato quello che sono e nessuno mi ha regalato nulla, io voglio solo tornare in campo e dimostrare ancora il mio valore e questa rabbia che ho accumulato in questi mesi, mi aiuterà in campo".
Toni non ha nessuna intenzione di perdere il mondiale in Sudafrica, dove gli azzurri difenderanno la coppa vinta nel 2006: "Vedo la mia partecipazione al Mondiale in pericolo - ammette -. Per me è un orgoglio giocare in Nazionale ma per riuscirci ho bisogno di giocare e di far bene". Magari a partire dalla prossima gara di campionato con il Friburgo: "Ci spero veramente, ho tanta rabbia dentro di me e voglio dimostrare in campo che sono in forma, voglio aiutare il Bayern a vincere la Bundesliga e guadagnarmi la convocazione per Sudafrica 2010".
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