Totti e Cassano, Cassano e Totti. L'argomento più gettonato a Coverciano è sempre lo stesso e Daniele De Rossi non sfugge alla tradizione. ''Non credo che Totti rimarrà indifferente al fascino del Mondiale, ma rivederlo in azzurro sarebbe una piacevole sorpresa", ha detto. Sul fantasista della Samp: "E' il più talentuoso e divertente. Ma se andiamo a guardare i gol, ne fa di più chi è qui in Nazionale o anche altri che sono rimasti fuori".
Chiuso il capitolo Cassano-Totti, De Rossi passa all'Irlanda e non nasconde le insidie della trasferta di Dublino, dove "ci sarà una grande atmosfera, un'atmosfera simile a quella scozzese. Cinque giorni fa- dice - ci dicevano che lo stadio era già pieno. L'Irlanda si giocherà il tutto per tutto, vorrà batterci ma per noi non sarà un'ultima spiaggia. Raggiungere la qualificazione contro Cipro, all'ultima giornata, non sarebbe certo meno meritevole. Il Trap? Ha fatto grandissime cose in carriera, ora ha portato l'Irlanda a grandi livelli. Insomma, i risultati li ha sempre ottenuti. Sarà una partita importante, e potrebbe far tornare l'interesse verso la nostra Nazionale anche se i match degli Europei e dei Mondiali, è logico, offrono un interesse diverso rispetto a quelli delle qualificazioni. Saremo concentrati e non rilassati, con tanta voglia di fare bene. Dovremo mostrare il nostro gioco come abbiamo fatto con la Bulgaria, essere aggressivi, corti, senza pensare al possesso palla, questo non fa parte del calcio italiano".
De Rossi e Pirlo saranno ancora una volta le colonne portanti del centrocampo azzurro. "Con Andrea ci possiamo alternare in campo, è bello scambiarsi. Non è mai esistita incompatibilità, ognuno ha il suo ruolo". Quella che sabato proverà a staccare in anticipo un pass per i Mondiali sarà un'Italia tonificata dai recenti successi, e tuttavia ancora composto da quel blocco di giocatori di Juve e Milan, due squadre che non stanno vivendo un periodo esaltante in campionato: "Il campionato offre sempre spunti importanti ma non si può dimenticare il valore e le qualità di certi giocatori - continua De Rossi - E poi non mi sembra che la Juve stia andando così male. Io sono stato qui con Donadoni e con Lippi anche quando la Roma non faceva risultati. E Buffon sarà sempre uno del gruppo qualsiasi cosa succeda alla Juve".
L'ultimo pensiero è ancora per Cassano: "Lui continua ad essere un giocatore che fa bene il suo lavoro- dice il romanista - così come Pazzini. Anche se a livello italiano ne abbiamo tanti di attaccanti bravi. Forse Cassano è il più estroso e il più fantasioso, ma le alternative non mancano. Deciderà il mister".
Nessun commento:
Posta un commento