Molta tensione e paura di perdere hanno prevalso nel match tra i salentini e i seriani. Papadopulo decide di schierare la coppia d'attacco che gli ha regalato questa finale, Abbruscato-Tiribocchi. Armando Madonna invece si affida a Cellini rientrato dopo il turno di squalifica scontato nel match di ritorno contro il Brescia, a supporto di Ruopolo. Veniamo al match.
Dopo pochi minuti i bergamaschi cominciano a carburare e a comandare il match. Al decimo minuto è Cellini a rendersi pericoloso per la prima volta con un tentativo di colpo di testa non andato a buon fine. Il Lecce continua a non attaccare e ad aspettare la squadra seriana.
La grande occasione per i padroni di casa arriva al 26esimo con una punizione dello specialista Carobbio che mira l'angolo alla sinistra alla sinistra di Benussi che non si fa sorprendere.
La gara non regala molte emozioni fino al 39esimo quando sulla sinistra Foglio trova in area ancora Cellini che ci riprova di testa ma colpisce la parte esterna della rete. Il primo tempo si conclude a reti involate con l'impressione che l'Albinoleffe possa avere qualche chance in più del Lecce.
La ripresa invece vede entrare in campo i salentini più determinati mentre i bergamaschi calano vistosamente. Dopo 10 minuti Tiribocchi, uno dei migliori dei suoi, serve un pallone perfetto per Munari che viene ipnotizzato da un superlativo Marchetti. Dopo pochi minuti l'Albinoleffe va vicinissimo al vantaggio con una punizione del solito Carobbio che sfiora il palo alla sinistra di Benussi, questa sarà la vera ultima palla-gol per la squadra di casa.
Il Lecce, sornione trova la stoccata vincente con il duo Tiribocchi-Abbruscato, il primo in veste di assist-man il secondo di goleador, al 75esimo gli ospiti sono in vantaggio. L'Albinoleffe non ha più la forza di recuperare e ora dovrà compiere una vera impresa andando a vincere allo stadio Via del Mare con almeno 2 gol di scarto per raggiungere la massima serie o con uno per raggiungere i supplementari.
Dopo pochi minuti i bergamaschi cominciano a carburare e a comandare il match. Al decimo minuto è Cellini a rendersi pericoloso per la prima volta con un tentativo di colpo di testa non andato a buon fine. Il Lecce continua a non attaccare e ad aspettare la squadra seriana.
La grande occasione per i padroni di casa arriva al 26esimo con una punizione dello specialista Carobbio che mira l'angolo alla sinistra alla sinistra di Benussi che non si fa sorprendere.
La gara non regala molte emozioni fino al 39esimo quando sulla sinistra Foglio trova in area ancora Cellini che ci riprova di testa ma colpisce la parte esterna della rete. Il primo tempo si conclude a reti involate con l'impressione che l'Albinoleffe possa avere qualche chance in più del Lecce.
La ripresa invece vede entrare in campo i salentini più determinati mentre i bergamaschi calano vistosamente. Dopo 10 minuti Tiribocchi, uno dei migliori dei suoi, serve un pallone perfetto per Munari che viene ipnotizzato da un superlativo Marchetti. Dopo pochi minuti l'Albinoleffe va vicinissimo al vantaggio con una punizione del solito Carobbio che sfiora il palo alla sinistra di Benussi, questa sarà la vera ultima palla-gol per la squadra di casa.
Il Lecce, sornione trova la stoccata vincente con il duo Tiribocchi-Abbruscato, il primo in veste di assist-man il secondo di goleador, al 75esimo gli ospiti sono in vantaggio. L'Albinoleffe non ha più la forza di recuperare e ora dovrà compiere una vera impresa andando a vincere allo stadio Via del Mare con almeno 2 gol di scarto per raggiungere la massima serie o con uno per raggiungere i supplementari.
Nessun commento:
Posta un commento