Nella notte dei grandi strateghi Rehhagel e Hiddink - 132 anni in due - Russia e Grecia si giocano il primo vero spareggio salvezza del girone D. Ma sotto il cielo stellato di Salisburgo, patria di Mozart, per più di mezz'ora a mancare è proprio la buona musica: la solita Grecia anti-calcio addormenta anche le (poche, per la verità) fiammate russe. Al 33', però, il colpo di scena: su un pallone che si sta spegnendo a fondocampo, Semak e Zyryanov confezionano il gol della vittoria rubando il tempo a Nikopolidis. Tutto il resto è noia: la Russia spinge per l'intera la ripresa e si mangia in più di un'occasione il gol del 2-0, mentre la squadra di Rehhagel saluta il palcoscenico europeo a testa bassa. Gli amanti del calcio, ne siamo certi, se ne faranno una ragione.
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