Il capitano non giocatore si e' presentato con i compagni come sempre, assistendo alla seduta dalla panchina. Con lui le stampelle e Gigi Riva, molto fiducioso in vista di questa nuova spedizione europea. Il campo ha detto poco o nulla. Sotto un cielo per la prima volta soleggiato, Donadoni ha condotto un allenamento leggero. Fase atletica canonica, tiri in porta per i centrocampisti e ripasso degli schemi tra difesa e attacco, con particolare attenzione al lavoro degli esterni.
A chiudere il tutto (una seduta di poco piu' di un'ora) una partitella nella quale il ct si e' divertito a mischiare le carte. Entrambe le formazioni si sono presentate con un 4-3-3. Da una parte ecco Buffon, Perrotta, Barzagli, Materazzi, Grosso, Pirlo, Ambrosini, Camoranesi, Del Piero, Borriello e Di Natale. Dall'altra Amelia, Panucci, Chiellini, Gamberini, Zambrotta, Gattuso, De Rossi, Aquilani, Quagliarella, Toni e Cassano. I titolari sono da ricercarsi altrove.
Donadoni pare comunque aver risolto il ballottaggio in difesa. Materazzi andra' a fare il centrale con Barzagli, mentre gli esterni saranno Panucci e Zambrotta. Davanti conferma per il trio Camoranesi-Toni-Di Natale. A centrocampo, invece, Ambrosini pare in vantaggio su De Rossi. Statene certi, il ct ha gia' deciso. Donadoni non solo non ha paura, sta vivendo la vigilia con tranquillita' e carica allo stesso tempo. Bastava vederlo scherzare con il vice Bortolazzi prima della seduta o anche solo 'scaldare' i suoi a dovere durante l'allenamento. L'Italia e' pronta. La scalata all'Europeo parte fra 24 ore.
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