a cura di Alberto Emmolo
Tra domani e venerdì si completa la fase a gironi di Sudafrica 2010. E’ un mondiale più equilibrato del previsto: finora solo Olanda e Brasile sono matematicamente qualificate per gli ottavi con l’Argentina ancora in forse solo per motivi statistici; dall’altra Nigeria, Camerun, Corea del Nord e Honduras sono in pratica fuori dai giochi. Ben 3 gruppi su 8 (c, d, f) vedono tutte le partecipanti passibili di qualificazione o eliminazione. Il quadro della situazione.
Gruppo A (Uruguay 4, Messico 4, Francia 1, Sudafrica 1)Difficile, forse impossibile, pensare che Uruguay e Messico non pareggino mandando a casa la Francia. E’ vero che chi arriva prima evita l’Argentina e la tanto annunciata “x” nel derby americano potrebbe saltare contando su una nazionale transalpina nel caos assoluto e vogliosa di andare in vacanza il prima possibile. Il Sudafrica può chiudere regalando una vittoria al suo popolo a Bloemfontein.
GRUPPO B (Argentina 6, Corea Sud 3, Grecia 3, Nigeria 0)Parlare di panchinari con gente come Milito ed Aguero è impresa folle: Maradona farà turn over in vista di domenica, la Grecia venderà cara la pelle ma i limiti degli ellenici sono palesi. La Corea del Sud è favorita contro una Nigeria modesta ed afflitta da enormi problemi in zona goal: dopo 8 anni gli asiatici possono tornare a passare il primo turno.
GRUPPO C (Slovenia 4, Usa 2, Inghilterra 2, Algeria 1)Riflettori puntati in blocco su Port Elizabeth: se l’Inghilterra non batte la Slovenia torna a casa per un flop da annali del calcio. Tutta la pressione è su Capello per una partita di importanza capitale e gli sloveni, in vantaggio in classifica, possono solo avvantaggiarsi del nervosismo britannico. Gli Usa di capitan Bocanegra hanno tutti i mezzi per superare una più che modesta Algeria che però scenderà in campo a Pretoria senza niente da perdere.
GRUPPO D (Ghana 4, Germania 3, Serbia 3, Australia 1)La Germania è costretta a vincere a meno che l’Australia blocchi o batta la scostante Serbia. Proprio l’imprevedibilità della squadra di Radomir Antic rende difficile il pronostico per l’epilogo del raggruppamento più equilibrato della prima fase secondo il ranking Fifa. La nazionale teutonica, priva di Klose, difficilmente topperà contro un Ghana che segna solo con Gyan su rigore. Australia-Serbia è da tripla con gli aussie spensierati.
GRUPPO E (Olanda 6, Giappone 3, Danimarca 3, Camerun 0)Danimarca-Giappone a Rustenburg è scontro diretto vero e proprio: prevarrà la tecnica nipponica o la fisicità scandinava? Gli asiatici sono favoriti per la miglior differenza reti che li premierà in caso di pareggio, si prevede una difesa ad oltranza. La pimpante ed imbattuta Olanda manderà in campo diverse riserve contro un deludente e deluso Camerun che ancora una volta ha toppato un appuntamento importante. Potrebbe uscire fuori una partita condita da tante reti, i mezzi ci sono.
GRUPPO F (Paraguay 4, Italia 2, Nuova Zelanda 2, Slovacchia 1)La realtà batte la fantasia. L’Italia rischia di rimetterci le penne in un girone assolutamente modesto. La Slovacchia è impresentabile ma come spesso accade chi affronta i campioni in carica si esalta: gli azzurri devono badare al sodo sperando in scelte più logiche di Lippi, leggasi Di Natale dal 1’ e Marchisio, se in campo, nel suo ruolo. Il Paraguay ha due risultati su tre contro la Nuova Zelanda che per le qualità dimostrate ha già fatto fin troppo. Curiosità: se entrambe le partite termineranno con il medesimo risultato di pareggio si ricorrerà al sorteggio per promuovere a tavolino Italia o Nuova Zelanda.
GRUPPO G (Brasile 6, Portogallo 4, Costa d’Avorio 1, Corea Nord 0)Presumibilmente finirà con una goleada colma di rimpianti degli Elefanti sui misteriosi nord coreani. La differenza reti premia di netto i lusitani dopo la sfuriata di questo pomeriggio; gli africani sono agli ottavi solo se vincono largo ed in contemporanea i brasiliani esagerano contro i portoghesi. Portogallo-Brasile mette in campo una quantità industriale di piedi buoni ed un pari con tanti goal farebbe felici entrambe le formazioni.
GRUPPO H (Cile 6, Spagna 3, Svizzera 3, Honduras 0)Paradossalmente il Cile ha vinto 2 gare su 2 ma rischia di uscire. La Spagna infatti è costretta a vincere contando che la Svizzera supererà il volenteroso ma limitato Honduras. Con le vittorie iberiche ed elvetiche si avrebbe un triplo arrivo a pari punti ed il regolamento premia la migliore differenza reti; il Cile potrebbe pagare a caro prezzo i tanti errori sotto porta nelle prime vittoriose partite del torneo e non avrà i centrocampisti Carmona e Fernandez squalificati. Calcoli complicati per un finale potenzialmente thriller e calcolatrice in mano. La Svizzera invece è fuori a prescindere se l’altra partita finisce in parità.
Gli squalificati
Tutti i giocatori che salteranno la 3.a giornata eliminatoria per squalifica: Khune e Dikgacoi (Sudafrica), Findley (Usa), Carragher (Inghilterra), Juarez (Messico), Carmona e Mati Fernandez (Cile), Moore e Kewell (Australia), Toulalan (Francia), Gutierrez (Argentina), Kjaer (Danimarca), Kaita (Nigeria), Klose (Germania), Kakà (Brasile), Behrami (Svizzera).
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