a cura di Francesco Capone
Faccio il mio debutto su questo sito dalle prospettive alquanto interessanti volendo ricapitolare le vicissitudini della oramai ex-Juventus (oramai regno di chi la voglia) sul calcio-mercato. Le operazioni effettuate sul mercato in entrata sono Bonucci alla cifra"folle"di 14 milioni perdendo anche l'altra metà di Criscito(giocatore da media-classifica, tenero difensivamente come un bocconcino di mozzarella), un giocatore a mio avviso interessante ma da una valutazione folle e senza logica. I grandi dirigenti si vedono dal rapporto prezzo-qualità. Poi abbiamo Martinez 12 milioni d'euro,un giocatore dalla buona validità tecnica, ma lento quanto un tir nella Salerno-Reggio Calabria; Pepe 10 milioni, una buona riserva mestierante che nel 4-4-2 non ha reso all'Udinese e solo nel 4-3-3 ha fatto ottime cose nel finale di stagione (6 gol in 11 incontri) e quel gol mangiato al minuto 95 contro la Slovacchia fa vedere tutta la mancanza di freddezza e piede morbido e impreciso. Questi sono i primi"colpi"di Marotta che stà gestendo la squadra più vincente in Italia come un Chievo o Sampdoria qualunque con la mentalità per arrivare in Zona-Champions come se fosse una società di perdenti senza sbocco, infatti siamo l'Inter del nuovo millennio, mancano solo i motorini in campo anche se lo schiaffo a Zebinà promette bene...Dei nuovi nomi di cui si tratta disapprovo Krasic (15 milioni per un 26 enne che gioca in Russia, assurdo), Pazzini (adatto per squadre senza pressioni); approvo Motta (un terzino promettente), Mexes(ottimo difensore seppur squilibrato), Dzeko(un centravanti fantastico bravo di piedi,testa,dribbling)...Per il resto vedrete la prossima volta,sperando che a dicembre tutti si mangino il pandoro Paluani...
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