MANCHESTER CITY V MANCHESTER UNITED (13:45)
È ovviamente Carlos Tevez l’uomo copertina del derby di Manchester. E come poteva essere diversamente dopo essere stato anche uomo poster nel pre-campionato? Le statistiche relative al bomber argentino sono impressionanti: ha messo a segno 24 gol nelle ultime 22 partite, di cui 6 nelle ultime 3 in cui il City ha realizzato ben 14 reti. Inoltre, l’ex Boca ha già segnato in 2 delle precedenti 3 gare contro i cugini dello United (entrambi in Carling Cup). Impossibile ignorarlo, come sa bene anche Phil Neville.
In palio ci sono punti pesanti e la gara potrebbe rimanere bloccata per molto tempo. Previsto un primo tempo di studio con sbilanciamento finale a caccia dei punti necessari per la Champions (City) e il titolo (United). Le ultime tre partite del City ad Eastlands hanno visto gol ai minuti 88, 84 e 85, senza contare che in 2 dei 3 derby di questa stagione abbiamo assistito a gol tardivi nell’ultimo quarto d’ora. Se non dovesse bastare, ben 3 degli ultimi 5 gol sono stati segnati dallo United tra il 77’ e il 90’. Bingo!
BIRMINGHAM V HULL CITY (16:00)
La prima di tante battaglie tra squadre senza stimoli a metà classifica e squadre che lottano per salvarsi. La logica suggerirebbe quindi di puntare sulle Tigers, offerte mediamente a 5,00. La squadra di Dowie rimane l’unica a non aver mai vinto in trasferta quest’anno dopo aver perso 1-4 contro il Burnley. La partita in questione ha chiaramente rilanciato i Clarets ma ha quasi affossato l’Hull. Il Birmingham è imbattuto da settembre al St Andrews e non vince da 6 partite. Quasi quasi sono più favoriti i Blues di McLeish.
BLACKBURN V EVERTON
La forma del Blackburn ad Ewood Park è davvero impressionante. Nelle ultime tre gare ha fermato Chelsea e Man United sul pareggio e ha battuto il Birmingham. Solo Chelsea e Man City hanno perso meno partite dei Rovers tra le mura amiche. Il bilancio per la squadra di Allardyce è 9-6-2, esattamente lo stesso dei Toffees che sono reduci dal secondo 2-2 consecutivo e dal terzo pareggio di fila. Potrebbe arrivarne un quarto, se è vero che entrambe le formazioni di recente hanno mostrato grinta e carattere oltre che qualità nel gioco, e che negli ultimi 4 precedenti si sono sempre divise la posta in palio.
FULHAM V WOLVES
Attenzione, quotona in vista! I Wolves vanno a far visita al Fulham che ormai punta tutto sull’Europa League, anche se lo 0-0 di Liverpool farebbe pensare diversamente. È chiao però che gli uomini di Hodgson hanno beneficiato dell’assenza di Torres e degli sforzi extra dei Reds contro il Benfica. Stavolta si fa ancora più sul serio perché c’è in gioco la gara di andata delle semifinali europee contro l’Amburgo. Inolte, i Cottagers hanno vinto solo una delle ultime 6 partite di campionato. Mentre il Wolverhampton non è ancora matematicamente salvo e va a caccia di punti salvezza. Se solo si fosse difeso meglio, anche il Wigan avrebbe potuto approfittare della situazione due settimane fa dopo essere andato in vantaggio al Craven Cottage. Considerando che i Wolves sono più solidi e che di solito in trasferta segnano di più che in casa, il 2 merita un pensierino.
STOKE V BOLTON
Pochi gol in arrivo? Guardando i numeri sembrerebbe di sì. Lo Stoke ha trovato l’Under 2,5 6 volte nelle ultime 7, mentre il Bolton 3 nelle ultime 4. All’andata finì 1-1. I Wanderers dovrebbero adottare lo stesso tipo di gioco visto martedì sera a Sttamford Bridge: difesa e ripartenza. Se contro il Chelsea sono riusciti a limitare benissimo i danni (con due rigori negati tra le altre cose), ci sono buone probabilità che riescano a farlo anche con lo Stoke, soprattutto considerando che giocheranno la prossima partita con il Portsmouth in casa. Un punto sabato e altri 3 la prossima settimana garantirebbero la salvezza agli uomini di Owen Coyle.
SUNDERLAND V BURNLEY
Ok, il Sunderland ha perso soltanto due volte in casa quest’anno, ma in termini di classifica dove volete che vada? Non andrà in Europa (che era il vero obiettivo stagionale) né tanto meno in Championship. Ha vinto l’ultima in casa contro il Tottenham sbagliando due rigori ma con un Darren Bent motivatissimo per il fatot di giocare contro la sua ex squadra. Di contro, il Burnley ha ritrovato un carattere d’altri tempi. Anzi, tipico di questo tempo della stagione, quando le squadre che devono salvarsi tirano fuori orgoglio ed energie extra. Non è un caso che il Portsmouth nel 2006, il West Ham l’anno dopo e il Fulham l’anno successivo, siano riuscite tutte ad inanellare risultati prodigiosi proprio nel finale. La quota con cui vengono offerti i Clarets (6,50) merita attenzione.
TOTTENHAM V CHELSEA (18:30)
La vera grande sfida di sabato pomeriggio, e il secondo derby nel giro di poche ore. A Londra un tempo si diceva che il Tottenham non sarebbe più riusciti a battere il Chelsea (non ci riuscì per circa 10 anni), ma poi la legge dei grandi numeri si fece viva come sempre. Lo stato mentale del Tottenham sarà in qualche modo condizionato dal risultato del Manchester City e lo stesso potrebbe dirsi per il Chelsea che nel frattempo di è portato a +4. I Blues si apprestano a chiudere la stagione con una storica doppietta e soprattutto sono reduci da 5 vittorie consecutive. Di contro il Tottenham ha vinto le ultime 6 a White Hart Lane e mercoledì sera ha dimostrato di saperci fare con le grandi. La sensazione è che alla fine un pareggio potrebbe anche accontentare tutte e due.
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