In sette giorni tutto può cambiare. Fino ad una settimana fa, l’Arsenal era in vantaggio ad un minuto dalla fine al St Andrews e gongolava al solo pensiero di dover ospitare il Barcellona Campione del Mondo nel proprio stadio. Adesso, a poche ore di distanza dal confronto con i blaugrana, i Gunners si ritrovano con le polveri bagnate: oltre al pareggio beffa firmato Kevin Phillips, sono senza Cesc Fabregas e Ramsey fino alla fine della stagione. E intanto mancheranno pure Arshavin e Gallas. L’intelligenza del catalano sommata all’estro e alla rapidità del russo sono incomparabili.
Ecco perché anche la sfida contro il Wolverhampton puzza un po’ di sorpresa. La squadra di McCarthy è imbattuta nelle ultime 4 partite in cui ha raccolto 8 punti. A dire la verità avrebbe pure meritato di raccogliere di più contro il Manchester United. Inoltre, di solito segna di più in trasferta che in casa e lontano dal Molineux ha raccolto lo stesso quantitativo di punti del Liverpool. Diciamo che puntare su un X2 vale la pena.
BURNLEY – MAN CITY ore 18.25
Altro appuntamento televisivo dopo il big match delle 13:45. All’opera il Man City di Mancini che continua ad inseguire un posto al sole in Champions League. Il rendimento in trasferta è il principale indiziato al mancato aggancio al 4° posto, ma ultimamente i Citizens hanno dimostrato di star migliorando anche lì, visto che hanno ottenuto 7 punti degli ultimi 9 disponibili lontano dal City of Manchester. Dopo la roboante vittoria contro il Wigan adesso ci si attende conferme anche se l’avversaria non è delle migliori. Il Burnley infatti va a caccia di pesanti punti salvezza. Ma ha vinto appena una partita ad ottobre ed è quella a febbraio contro il West Ham che fu pure sfortunato a non ottenere il pareggio (due legni). Dopo il derby perso all'ultimo minuto contro il Blackburn su rigore inesistente, il morale sarà certamente sotto le scarpe. In più, con una difesa che non appare proprio in miglioramento, come farà Brian Laws ad arginare quel ciclone di Tevez?
Altro appuntamento televisivo dopo il big match delle 13:45. All’opera il Man City di Mancini che continua ad inseguire un posto al sole in Champions League. Il rendimento in trasferta è il principale indiziato al mancato aggancio al 4° posto, ma ultimamente i Citizens hanno dimostrato di star migliorando anche lì, visto che hanno ottenuto 7 punti degli ultimi 9 disponibili lontano dal City of Manchester. Dopo la roboante vittoria contro il Wigan adesso ci si attende conferme anche se l’avversaria non è delle migliori. Il Burnley infatti va a caccia di pesanti punti salvezza. Ma ha vinto appena una partita ad ottobre ed è quella a febbraio contro il West Ham che fu pure sfortunato a non ottenere il pareggio (due legni). Dopo il derby perso all'ultimo minuto contro il Blackburn su rigore inesistente, il morale sarà certamente sotto le scarpe. In più, con una difesa che non appare proprio in miglioramento, come farà Brian Laws ad arginare quel ciclone di Tevez?
MANCHESTER UTD - CHELSEA ore 13.45
Senza Wayne Rooney ma con un punto in più in classifica: Sir Alex Ferguson insiste, il suo Manchester United resta favorito sul Chelsea per il titolo nazionale. Meno grave del temuto l'infortunio del centravanti inglese, tre settimane di assenza al massimo. Ma nonostante sabato contro i blues Rooney non ci sarà, Ferguson resta sicuro della sua squadra. «Abbiamo una rosa importante, non ci sarà Wayne ma (Dimitar) Berbatov è un grande attaccante e sta giocando bene. Disponiamo di tante soluzioni», le parole del manager scozzese. Importante ma non decisiva. CosìCarlo Ancelotti ha inquadrato la sfida dell'Old Trafford. «Penso che questa partita non deciderà il campionato - le parole del manager del Chelsea -, ma chi conquisterà i tre punti avrà ovviamente ottime possibilità di vittoria finale. Sto lavorando per riportare il titolo allo Stamford Bridge. Abbiamo fame di successo perchè dopo tre anni che il Chelsea è andato vicino al titolo è tempo di vincere».
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