Samuel Eto'o non giocherà contro il Chievo perché partirà lunedì per il ritiro del Camerun, ma mercoledì a Verona (al 99%) ci sarà Goran Pandev che domani sera sbarcherà a Milano e lunedì sosterrà le visite mediche. La risposta del ct Le Guen, invocata dall'attaccante ex Barcellona mercoledì, è arrivata al diretto interessato 24 ore più tardi ed è stata una doccia fredda. Per Eto'o e per l'Inter. Mourinho se l'aspettava, ma ci è rimasto ugualmente male e adesso 'tifa' per una precoce eliminazione del Camerun dalla Coppa d'Africa. Nel frattempo dovrà sperare a Milito non venga neppure un raffreddore, che Balotelli (diffidato) riesca a controllarsi con gli arbitri e che Pandev, negli ultimi 6 mesi utilizzato solo dalla Nazionale, abbia una condizione accettabile.
ANNUNCIO - Gli indizi prove nienti dal Camerun andavano tutti nella direzione contraria a quella sperata da Samuel e l'infortunio di Benoit Assou Ekotto del Tottenham ha can cellato le speranze. E' stato lo stesso Eto'o ad annunciare il verdetto dopo la conferenza stampa di ieri a Riyad. «Con il Chievo non posso giocare - ha detto - perché devo partire con la nazionale» . Ricapitoliamo la vicenda: il numero 9 nerazzurro aveva chiesto al ct Le Guen l'autorizzazione a scendere in cam po a Verona con la promessa che avrebbe raggiunto giovedì i Leoni indomabili, in riti ro dal martedì a Nairobi. Il tecnico francese, d'accordo i dirigenti della federazione came runense, ha però giudicato rischioso far gio care il suo capitano e calciatore più rappre sentativo un'altra gara di serie A. Così, forte del regolamento Fifa, Le Guen ha detto no. Il centravanti ex Barcellona stanotte tornerà in Italia e da domani sarà 'libero'. Decollerà lunedì da Parigi e insieme agli altri cameru nensi che militano in squadre europee, rag giungerà il Kenya.
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