Moratti critica apertamente il ct azzurro Lippi per la mancata visita adAppiano Gentile: "Ha fatto un errore- ha detto in un intervento su Radio 1 - perché penso che i giocatori italiani che sono all'Inter, anche se sono pochi, come dice lui, ci siano rimasti molto male. Mi è sembrata un po' una 'snobbata'. Oltretutto, il fatto di andare a una settimana dal derby al Milan e non da noi sotto il profilo politico non è stata una mossa perfetta".
Prima la visita al Milan, poi l'annuncio che sarebbe andato a trovare anche altre squadre. Ma non l'Inter. "Non vado ad Appiano Gentile per ovvi motivi - aveva detto Lippi - perché non ci sono molti giocatori italiani, semplicemente per quello". E a Moratti questo atteggiamento non è andato giù.
Sull'atteso derby di domenica sera: "C'e' tanta emozione, paura, e anche la voglia di essere i piu' bravi della città - ha proseguito - Sono le squadre più forti del momento: il Milan è una squadra che sta crescendo, l'Inter continua in quello che ha fatto in questi anni. Il giocatore più temuto? Ronaldinho". E su Mourinho: "C'è un buon rapporto, un rapporto di confidenza tra persone che professionalmente hanno ruoli diversi. Un rapporto di fiducia. E resta anche se non vince la Champions"
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