Diego Armando Maradona è il nuovo ct della nazionale argentina di calcio. Lo ha affermato lo stesso Pibe de Oro al termine di una riunione con il presidente dell'Afa, Julio Grondona, e l'ex ct della Seleccion, Carlos Bilardo. Maradona e Bilardo, che avrà il ruolo di dg, prenderanno insieme il posto lasciato libero da Alfio Basile. L'ex calciatore del Napoli, che sarà affiancato da Troglio, ha voluto precisare: "La squadra la scelgo io".
L'Afa ha quindi deciso di accontentare il popolo argentino, che aveva chiesto a gran voce la nomina a ct del Pibe de Oro. Ormai da giorni, infatti, a Buenos Aires c'era un vero e proprio movimento popolare che spingeva Diego Armando Maradona verso la panchina della Seleccion. Lo stesso Grondona era stato accolto al ritorno del suo viaggio in Europa, da manifesti con su scritto "Diego a la Seleccion".
A sponsorizzare Maradona c'era anche Viktor Vekselberg, a capo dell'azienda Gulgong che ha versato 18 milioni di euro nelle casse dell'Afa per i diritti su 24 amichevoli (fino al 2011) dell'Argentina. Un contratto in cui l'impresa si fa carico anche di scegliere alberghi e centri d'allenamento oltre a una lista di 30 giocatori dalla quale ne dovranno essere convocati, di volta in volta, almeno sette. E proprio in quest'ottica, Vekselberg avrebbe suggerito a Grondona di puntare sull'ex Pibe de Oro il cui richiamo mediatico, in tempo di crisi, potrebbe fare le fortune della Seleccion.BILARDO CONFERMA: "NAZIONALE A MARADONA"Dopo Maradona, l'investitura è stata confermata anche da Bilardo: "Lavorerò con Diego Maradona, sarà lui il nuovo ct dell'Argentina". Bilardo, allenatore della nazionale albiceleste che, capitanata dall'ex fuoriclasse del Napoli, vinse i Mondiali del 1986, ha anche precisato che assistente di Maradona sarà l'ex centrocampista della Lazio, Sergio Troglio, "mentre io occuperò il ruolo di direttore generale". A questo punto manca solo la comunicazione ufficiale di Julio Grondona.
L'Afa ha quindi deciso di accontentare il popolo argentino, che aveva chiesto a gran voce la nomina a ct del Pibe de Oro. Ormai da giorni, infatti, a Buenos Aires c'era un vero e proprio movimento popolare che spingeva Diego Armando Maradona verso la panchina della Seleccion. Lo stesso Grondona era stato accolto al ritorno del suo viaggio in Europa, da manifesti con su scritto "Diego a la Seleccion".
A sponsorizzare Maradona c'era anche Viktor Vekselberg, a capo dell'azienda Gulgong che ha versato 18 milioni di euro nelle casse dell'Afa per i diritti su 24 amichevoli (fino al 2011) dell'Argentina. Un contratto in cui l'impresa si fa carico anche di scegliere alberghi e centri d'allenamento oltre a una lista di 30 giocatori dalla quale ne dovranno essere convocati, di volta in volta, almeno sette. E proprio in quest'ottica, Vekselberg avrebbe suggerito a Grondona di puntare sull'ex Pibe de Oro il cui richiamo mediatico, in tempo di crisi, potrebbe fare le fortune della Seleccion.BILARDO CONFERMA: "NAZIONALE A MARADONA"Dopo Maradona, l'investitura è stata confermata anche da Bilardo: "Lavorerò con Diego Maradona, sarà lui il nuovo ct dell'Argentina". Bilardo, allenatore della nazionale albiceleste che, capitanata dall'ex fuoriclasse del Napoli, vinse i Mondiali del 1986, ha anche precisato che assistente di Maradona sarà l'ex centrocampista della Lazio, Sergio Troglio, "mentre io occuperò il ruolo di direttore generale". A questo punto manca solo la comunicazione ufficiale di Julio Grondona.
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