NAPOLI - INTER (ore 20.45 - and. 1-3)
Walter Mazzarri alla vigilia del posticipo contro l'Inter ha la grinta giusta per affrontare la capolista, "la squadra più forte che c'è in questo campionato". Per Mazzarri "poche squadre in Europa possono confrontarsi con loro" ma sa che è pur possibile batterli: "Ci vorrà intensità superiore per annullare il gap tecnico. Dovremo andare sopra le righe, essere perfetti per poter mettere l'Inter in difficoltà". Il tecnico rispetta l'Inter ma non ha nessuna soggezione, "me la gioco sempre e cerco di trarre il massimo dai miei ragazzi. Per come intendo io il calcio, il pallone dovrebbe esplodere di energia nei contrasti. La nostra mentalità è far punti contro tutti" ha detto un carico Mazzarri. Oltre alla grinta dei suoi uomini il tecnico chiede il solito aiuto del San Paolo: "Spero sia una bella festa di coreografia e che l'entusiasmo del San Paolo possa contagiare anche i ragazzi in campo. Vorrei giocarla io domani" ha chiosato Mazzarri.
Josè Mourinho risponde così alle critiche: "Per me tutte le partite sono difficili. Preparo tutte le partite con la stessa concentrazione, con lo stesso rispetto, la stessa voglia e dedicando a ciascuna lo stesso tempo. È vero, c'è differenza nel disputare tre partite in una settimana e fare quello che ha fatto, ad esempio il Napoli che ha giocato la sua partita nel fine settimana scorso e durante questi sei gironi si è risposato e ha preparato la sfida contro l'Inter. Noi, nel frattempo, abbiamo giocato una gara molto intensa e difficile a Parma, ma questa è la differenza i giocatori e gli allenatori delle grandi squadre che hanno sempre tantissime partite da giocare. Non è possibile paragonare la facilità con la quale le altre squadre, gli altri giocatori e gli altri allenatori possono fare il proprio lavoro. Partiamo da un principio per il quale entrambe le squadre avranno il massimo della motivazione e della concentrazione. Sarà una partita difficile, ma credo lo possa essere più per il Napoli che per l'Inter".
NAPOLI (3-4-2-1): 26 De Sanctis , 14 Campagnaro , 28 Cannavaro , 2 Grava , 16 Zuniga , 23 Gargano , 5 Pazienza , 8 Dossena , 27 Quagliarella , 17 Hamsik , 19 Denis (1 Iezzo , 77 Rinaudo , 6 Aronica , 21 Cigarini , 18 Bogliacino , 9 Hoffer , 33 Rullo) All. Mazzarri
INTER (4-3-1-2): 12 Julio Cesar , 13 Maicon , 6 Lucio , 25 Samuel , 39 Santon , 4 Zanetti , 19 Cambiasso , 11 Muntari , 10 Sneijder , 22 Milito , 27 Pandev (1 Toldo , 2 Cordoba , 17 Mariga , 8 Thiago Motta , 7 Quaresma , 45 Balotelli , 9 Eto'o) All. Mourinho
L'ARBITRO E I PRECEDENTI CON LE DUE SQUADRE: arbitro Rosetti di Torino. Il Napoli vanta 7 vittorie, 6 pareggi e 10 sconfitte in 23 precedenti assoluti, con 3 incroci stagionali: 1-2 a Palermo, 0-0 a Catania, 2-0 a Bergamo, sempre in campionato. L'Inter ha un bilancio di 16 vittorie, 11 pareggi e 9 sconfitte in 36 precedenti totali, con anche 3 incroci stagionali, tutti in serie A: 2-0 a Milano sul Parma, 3-1 a Bologna, 2-2 a Bari. Rosetti è al quarto Napoli-Inter, il secondo al San Paolo: nei due precedenti a San Siro è sempre stato 2-1 per i nerazzurri, nelle date 6 ottobre 2007 e 30 novembre 2008, nell'unico a Napoli è stato 1-0 azzurro, il 26 aprile scorso.
Nessun commento:
Posta un commento