Incredibile svolta nell'affareFiorentina-Cassano. Quando tutto sembrava fatto, il giocatore ha deciso di rinunciare al trasferimento e di rimanere alla Sampdoria. Il giocatore ha preso autonomamente questa decisione dopo aver parlato con i compagni - che gli avevano chiesto di restare - e con i dirigenti blucerchiati. Poi sono arrivate anche le parole di Fantantonio: "Lo faccio per società, squadra e tifosi".
"Resto alla Sampdoria - si legge sul sito della società blucerchiata - per il Presidente Riccardo Garrone, per la "mia" gente, i miei compagni ma anche e soprattutto per me. Resto anche se non posso negare che per qualche momento mi sono visto lontano da tutto questo e da quello che negli ultimi tre anni - di fatto - mi ha cambiato la vita".
All'origine del naufragio dell'affare ci sarebbero, oltre a un ripensamento del calciatore, anche la presa di posizione della Sampdoria, che non avrebbe preso bene il comportamento della Fiorentina. Il ds viola Corvino avrebbe contattato Marotta solamente oggi verso mezzogiorno. Quasi 24 ore dopo aver impostato la trattativa con Bozzo, agente del giocatore. Nonostante questo la trattativa sarebbe probabilmente andata in porto se Cassano non avesse puntato i piedi. "Non posso negare di averci riflettuto sopra - si continua a leggere nella nota firmata dal giocatore - in un momento in cui qui a Genova gli spazi per giocare mi apparivano decisamente ridotti, viste le recenti dichiarazioni dell'allenatore. Ribadisco il mio rispetto per le scelte dell'allenatore, ma proprio per questo, in un momento di profonda delusione, non ho potuto fare a meno di valutare l'opzione viola"
Il documento "cassaniano" si conclude poi con la spiegazione del no e con tanti ringraziamenti per tutti,Delneri escluso. "In pochissime ore pero' Genova e la 'mia' gente mi hanno davvero sommerso di manifestazioni di affetto e attaccamento senza pari, impensabili anche per me che con questa fantastica tifoseria e con questo ambiente ho legato fin da subito in maniera intensissima. Sono state dimostrazioni che mi hanno toccato e commosso davvero. Anche e soprattutto per questo ho deciso di mantenere fede a quella scelta che non piu' tardi di due anni fa in quel fantastico Sampdoria-Inter feci mia: 'io resto qui"'. Resto qui per restarci. Per me, per i tifosi e per quella grande persona e grande uomo che e' Riccardo Garrone, Con lui soprattutto mi sono confrontato in queste ultime ore e per l'ennesima volta, benche' non ce ne fosse bisogno, ho compreso quale rapporto mi leghi al Presidente della Sampdoria. Resto e quello che sara' l'immediato futuro di Antonio Cassano lo vedremo tutti quanti insieme". Un ringraziamento anche al procuratore Beppe Bozzo, "che mi è sempre stato vicino e che in questa occasione ho messo in grossa difficolta"'
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