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lunedì 2 marzo 2009

PAOLILLO:"CI SONO RIGORI PIU' DUBBI"


"Ho visto concedere rigori più dubbi". Così l'ad dell'Inter Ernesto Paolillo commenta l'episodio su Balotelli che ha fatto infuriare la Roma. "L'arbitro può anche sbagliare, ci sta - ha proseguito - Deve decidere in una frazione di secondo. La moviola quando è nata doveva servire a chiarire non per mettere in dubbio l'operato dell'arbitro. L'uso che si sta facendo invece è di mettere in evidenza gli errori". Elogi a Mou: "Sa rilanciare i giocatori".

La moviola ha dimostrato che la decisione di Rizzoli non è stata quella giusta: il fallo di De Rossi su Balotelli non c'è stato: "La moviola è nata per servire a chiarire e non per mettere in dubbio l'operato dell'arbitro - ha detto Paolillo a Radio Anch'io Sport - L'uso che se ne sta facendo in questi ultimi anni tende solo a questo, però l'arbitro in campo deve decidere in una frazione di secondo e quindi puo' anche sbagliare. Quest'anno ho visto dare rigori molto piu' dubbi di quello di ieri".

A far discutere anche il comportamento di Balotelli, che ha 'zittito' i tifosi della Roma: "Su certi atteggiamenti di Balotelli avete ragione - ha proseguito - ma credo che nel medio periodo Mourinho riuscirà a cambiarlo. Sappiamo che i caratteri non sono tutti uguali, alcuni sono più ricettivi e altri piu' ribelli. Balotelli ha una personalità particolare, in alcuni casi, vista la sua freddezza in campo, ha una marcia in piu', ma in altri no. Mi auguro che siano anche le lezioni della vita, che con i giovani accadono sempre, a fargli capire certe cose".

Sulla partita: "Siamo preoccupati perché è vero che l'Inter cede il primo tempo agli avversari - risponde Paolillo - Alcuni dei nostri giocatori non sono al top della forma e capita che su undici giocatori sei siano completamente in forma e concentrati e gli altri cinque no. Ma ci auguriamo che da Manchester in poi non succeda più perché inizia la fase decisiva della stagione".

Non mancano infine gli elogi a Mourinho: ''Lui dà le indicazioni poi ogni volta bisogna vedere se i giocatori riescono a tradurre in campo tutto ciò che il tecnico ha in mente. Se ciò non avviene, Mourinho è bravissimo a cambiare in corsa. Poi fa da parafulmine nei confronti dei giocatori: è una sua specifica filosofia, fa parte del suo dna e delle sua personalità, e questo per la nostra squadra è un valore aggiunto''.

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