Zlatan Ibrahimovic ha le idee chiare su quello che vuole e pensa più al bene dell'Inter che al suo. "Se dovessi scegliere tra il Pallone d'oro e la Champions League - ha detto - non avrei dubbi nel volere la Champions". Nel suo futuro, comunque, ci sarà solo il nerazzurro: "Ho cinque anni di contratto con l'Inter e sono contento. Dopo? Dipenderà dalla società. Se all'Inter andrà di La squadra di Mourinho è reduce dalla sconfitta con il Panathinaikos, un ko che bisogna subito cancellare: "L'importante è che ci siamo qualificati per il secondo turno, anche se non abbiamo disputato una bella partita. Siamo contenti di essere agli ottavi e adesso dobbiamo imparare quello che abbiamo sbagliato. E anche se finora non ho segnato, sono contento del mio gioco".
In campionato la situazione è diversa, ma per continuare bisogna superare l'ostacolo Napoli. "Affronteremo una grande squadra che per ora sta giocando bene bene. Lavezzi è un ottimo attaccante e finora mi è molto piaciuto. Dobbiamo avere molto rispetto per loro", ha avvertito.
Tra Drogba e Adriano chi sceglierebbe? "Drogba è un grande giocatore, uno che, grazie alla sua forza fisica, fa tanti gol, ma noi di attaccanti bravi ne abbiamo tanti. Adriano per esempio se sta bene può fare la differenza. Mi piace tanto giocare con lui e mi apre tanti spazi".
Sulla stessa lunghezza d'onda di Ibra è Esteban Cambiasso. "Per noi il primo obiettivo era la qualificazione agli ottavi - ha detto il centrocampista argentino - ed è stato raggiunto. Certo, col Panathinaikos non abbiamo fatto quello che dovevamo, ma visto come è andata è meglio aver sbagliato la partita coi greci piuttosto che quella con la Juve o quella col Napoli di domenica. Può succedere, ma se una squadra crede nelle proprie potenzialità i risultati alla lunga arrivano".continuare, perché no?".
In campionato la situazione è diversa, ma per continuare bisogna superare l'ostacolo Napoli. "Affronteremo una grande squadra che per ora sta giocando bene bene. Lavezzi è un ottimo attaccante e finora mi è molto piaciuto. Dobbiamo avere molto rispetto per loro", ha avvertito.
Tra Drogba e Adriano chi sceglierebbe? "Drogba è un grande giocatore, uno che, grazie alla sua forza fisica, fa tanti gol, ma noi di attaccanti bravi ne abbiamo tanti. Adriano per esempio se sta bene può fare la differenza. Mi piace tanto giocare con lui e mi apre tanti spazi".
Sulla stessa lunghezza d'onda di Ibra è Esteban Cambiasso. "Per noi il primo obiettivo era la qualificazione agli ottavi - ha detto il centrocampista argentino - ed è stato raggiunto. Certo, col Panathinaikos non abbiamo fatto quello che dovevamo, ma visto come è andata è meglio aver sbagliato la partita coi greci piuttosto che quella con la Juve o quella col Napoli di domenica. Può succedere, ma se una squadra crede nelle proprie potenzialità i risultati alla lunga arrivano".continuare, perché no?".
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