Il Barcellona? Era più complicata la vigilia di Kiev. Con queste paroleMourinho ha chiarito le proprie intenzioni in vista della trasferta diBologna. La scelta, quindi, di non affidarsi al turnover e di buttare nella mischia l'Inter titolare. Dentro, di conseguenza, tutti i migliori: da Eto'o a Milito, passando per Stankovic,Cambiasso e Samuel. Gli unici dubbi riguardano Muntari e Thiago Motta a centrocampo e Cordoba o Lucio in difesa.
Niente sconti, insomma, per la banda di Colomba, perché Mourinho non vuole perdere altri punti in campionato e perché, per come vede lui il calcio, giocare e concentrarsi sulla partita del momento, è il modo migliore di preparare la prossima sfida. E non importa se martedì, al Camp Nou, contro ilBarcellona toccherà fare tremendamente sul serio. Lo Special One manda avanti i più forti e non fa differenze, almeno pare, tra i campioni d'Europa o il Bologna.
Al Dall'Ara, perciò, dove Mourinho va a caccia del centesimo gol della sua Inter (siamo fin qui a 99), l'Inter sarà la solita Inter. Con Julio Cesar in porta, Maicon e Chivu sugli esterni di una linea a quattro difensiva completata da Samuel e uno tra Cordoba e Lucio, il centrocampo sarà formato da Zanetti, Cambiasso e Motta (o Muntari) e là davanti ci saranno i soliti tre: Stankovic, Eto'o e Milito. Gli stessi uomini, con ogni probabilità, che martedì si giocheranno una bella fetta di Champions contro Messi e compagni.
Poi, certo, non sarà facile convincere la sua truppa a non pensare all'Europa. L'indicazione, però, a giudicare dall'undici di Bologna, è chiarissima: avanti tutta, il Barcellona può attendere. Già, può attendere.
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