In attesa del posticipo di alta quota fra Napoli e Udinese, è la Lazio a piazzare il colpo Champions andando a vincere 4-1 sul difficilissimo campo del Catania e portandosi a +4 sui friulani quinti e a +7 sulla Roma sesta. A decidere la sfida del Massimino i gol di due centrocampisti, Hernanes (nono centro in campionato) e Mauri (al sesto), e la reti di due attaccanti, Floccari e Zarate nel finale. Grande protagonista della sfida, nonostante i problemi della vigilia e l'esclusione dalla formazione titolare, è stato proprio l'argentino: entrato in campo al posto di Sculli (ko dopo pochi minuti) è stato fra i più attivi regalando due assist (per il secondo e il terzo gol) e segnando la stupenda punizione che ha chiuso i conti. Inutile per Simeone il momentaneo pareggio di Schelotto, i rossazzurri restano ancora nelle sabbie mobili.
JUVE, SOLO UN PARI - Perde un'occasione per tornare in zona Europa la Juve, che non va oltre lo 0-0 in casa della Fiorentina e resta un punto sotto alla Roma in classifica. Le ha provate tutte Del Neri al Franchi, partendo con il solo Matri unica punta e poi giocandosi nella ripresa le carte Toni e Del Piero, ma la squadra di Mihajlovic ha controllato senza problemi andando anche maggiormente alla ricerca della vittoria.
LECCE, CHE CUORE - Sfuma nel finale il quinto successo esterno del Cagliari acciuffato in pieno recupero sul 3-3 a Lecce. Ai rossoblù non sono bastati uno scatenato Acquafresca, autore di una doppietta (8 reti in campionato), e un gol di Daniele Conti. La squadra di De Canio non si è mai arresa e, dopo aver accorciato le distanze con Mesbah e Fabiano, ha trovato il pareggio in extremis con il solito Corvia.
BOLOGNA, ALTRO KO - Altra sconfitta (la terza di fila) per il Bologna, che cade sul campo del Chievo nonostante la superiorità numerica per tutto il secondo tempo. A condannare la squadra di Malesani le reti di Constant e di Marcolini (eurogol da centrocampo che beffa Viviano).
CESENA, BOGDANI D'ORO - Tre punti d'oro in chiave salvezza per il Cesena, che supera il Bari grazie a una rete di Bogdani e sale al quartultimo posto scavalcando la Sampdoria (ora terzultima).
BRESCIA NEI GUAI - Perde anche il Brescia, che cade 3-0 a Marassi con il Genoa (reti di Rafinha, Palacio e Antonelli) e resta penultimo. E sabato prossimo Iachini dovrà affrontare il Milan lanciato verso il suo diciottesimo tricolore.
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