Nell'anticipo della diciassettesima giornata l'Empoli si impone 2-0 sul Bari aspirante capoclassifica (le due contendenti prima del match erano divise da 3 punti in classifica) e conquista il primato solitario, in attesa dei match di domani. Il Sassuolo a Frosinone e il Grosseto in casa col Cittadella cercheranno infatti di recuperare subito terreno perduto stasera. Per il Bari è invece la seconda sconfitta di fila, dopo il k.o. con l'AlbinoLeffe.
PRIMO TEMPO - Partono forte i padroni di casa, che cercano di stordire il Bari con un inizio-lampo. Ma l'effetto sorpresa non riesce, nonostante il buon ritmo ed una grande pressione offensiva esercitata dall'Empoli. Lodi dopo 7' chiama in causa Gillet con una conclusione ravvicinata su cross di Bianco, poi a Corvia non riesce la deviazione di tacco su un colpo di testa di Marianini. Poi l'onda d'urto empolese rallenta, perdendo velocità e verve. E dal quarto d'ora su tutto prevale l'equilibrio, che il solo De Pascalis al 18' cerca di spezzare cercando di sfruttare un errore di Vargas. Ma l'anticipo di Tosto non solo risolve la situazione, ma sembra anche gettare una tregua sul primo tempo, che da lì in poi non fa registrare alcuna emozione. Le due squadre continuano a fronteggiarsi a viso aperto, il Bari alza un po' il suo baricentro, ma nessuna delle due contendenti riesce più a creare pericoli. E infatti i primi 45' si chiudono sullo 0-0.
RIPRESA - Nessuna novità nelle formazioni all'inizio della ripresa, e nemmeno nel canovaccio della gara. L'Empoli è un po' più intraprendente dei pugliesi, ma in campo regna l'equilibrio, con Caputo pronto a replicare all'affondo di Bianco. Al 10' Conte prova a sparigliare, mandando in campo la terza punta Cavalli (che prova subito il tiro, sbagliando di poco la mira) al posto di un Kamata poco ispirato. Ma Baldini dimostra subito di non essere da meno, e risponde con l'inserimento di Pozzi (al posto però di Corvia). Al 22' l'episodio che potrebbe decidere il match: Gillet para ma non trattiene un tiro dalla lunga distanza di Vannucchi, ci si avventa Pozzi ma Esposito lo anticipa. I due franano a terra, lascia correre Mazzoleni. L'Empoli cresce e freme, sente che è il momento buono per passare: a concretizzare ci pensa Pozzi, al secondo gol in otto presenze, che al 25' realizza l'1-0 e viene ammonito per essersi tolto la maglia. Il Bari reagisce a testa bassa ma senza la lucidità necessaria per impensierire i padroni di casa, se non con Cavalli che in un'occasione chiama Bassi a un intervento non banale. Poi è ancora Empoli: al 42' entra Saudati al posto di Bianco, al 48' Ranocchia stende Vannucchi in area, e un minuto dopo Lodi supera Gillet su rigore. Ora la palla passa ora a Sassuolo e Grosseto, che domani possono riagguantare l'Empoli o rassegnarsi alla sua fuga.
Empoli-Bari 2-0
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